CONSIGLI DI LETTURA DALL’ISTITUTO #5 – AMY POLLICINO
Un libro che tutti dovrebbero leggere
Un classico per profondità e stile che auguro a tutti di leggere è “I racconti della maturità” di Anton Cechov – edito da Feltrinelli. In questi racconti si sente la struggente meditazione sul trascorrere della vita, inframmezzata da bagliori di speranza nel futuro. Vero balsamo per l’anima in questi tempi complicati in cui tutti abbiamo bisogno se non di risposte, almeno di domande profonde e universali.
Un libro sull’innovazione
Un libro sull’innovazione non ce l’ho, ma ho trovato molto interessante un documentario visto su Netflix : “The Social Dilemma” del 2020. In un ibrido tra dramma e documentario sull’influenza dei social network, alcuni esperti di tecnologie lanciano l’allarme sugli strumenti che hanno creato.
Un libro per capire di più il mondo
Un libro per capire di più il mondo è “Helgoland” (2020) di Carlo Rovelli – edito da Adelphi, dove l’autore racconta la storia della Fisica quantistica.
La storia avventurosa della più radicale rivoluzione scientifica di ogni tempo e la sua proiezione nel futuro.
«Ho scritto queste pagine in primo luogo per chi non conosce la fisica quantistica ed è curioso di comprendere, per quanto riusciamo, cosa sia e cosa implichi. Ho cercato di essere più conciso possibile, trascurando ogni dettaglio che non sia essenziale per cogliere il cuore della questione. Ho cercato di essere più chiaro possibile, su una teoria che è al centro dell’oscurità della scienza» – Carlo Rovelli
Una biografia
Una biografia che mi ha salvato la vita durante il distanziamento da Covid 19 è quella di Woody Allen “A proposito di niente” (2020) – edita da La Nave di Teseo, Un libro che suscita gratitudine per la sincerità con cui è scritto e il divertimento intelligente e a tratti spietato che procura. Un vero toccasana durante la cui lettura ci si trova spesso a ridere a voce alta.
Una scoperta dell’ultimo anno
Una scoperta dell’ultimo anno paradossalmente per me è un libro uscito negli Stati Uniti nel 1957, “Il Commesso” di Bernard Malamud – edito da Minimum Fax. Profondo e poetico, è un romanzo dove i valori universali sono declinati con densità e leggerezza. La vicenda è intrecciata intorno alle emozioni, ai segreti, al destino di tre esistenze, due uomini e una donna. Il ritmo quasi ipnotico della narrazione, la capacità di attenzione al dettaglio, lo stile limpido e ironico regalano al romanzo quell’atmosfera inconfondibile, a metà fra il tragico e il comico, che rende affascinante la narrativa di Malamud.
Amy Pollicino, scrittrice e sceneggiatrice